giovedì 31 gennaio 2013

Torta "montanara"!!


Visto che la torta da ballerina ha avuto così tanti consensi … a parte la rosa vero Tamy?? :p … abbiamo deciso di farvi vedere un’altra torta che abbiamo fatto a dicembre in occasione del settantesimo compleanno del nonno paterno!!!

Questa volta più piccina perché è stata una festa “intima” in famiglia, ma dovevamo mettere sopra tutto quello che lo caratterizza … ed essendo lui un amante delle montagne (amore che è nel sangue della famiglia!!!) … e guardando fuori dalla finestra di casa (beh … spostandosi un po’ per via dei tetti dei vicini ^_^) si vede lui … maestoso e splendido … il Monviso!!!

 
Beh … direi praticamente uguale, no?? :p

 
 
Poi il nonno ha lavorato come meccanico da sempre … quindi è un altro segno distintivo del suo essere!!! Per fortuna che abbiamo un bel banco da lavoro giocattolo in casa, ricco di molti accessori … tra cui cacciavite…

 
… e chiave inglese (da notare le piccole ditina del nostro eccezionale aiutante hihi)

 
E poi … la stella alpina, immancabile simbolo delle nostre Alpi…

 … gli sci …

 
… un bel porcino … e le bocce!!!!
 
 
Poi un po’ di panna qua e là … et voilà, torta completata!!!! Purtroppo siamo sempre di super corsa e le foto …. Non proprio eccelse!!! Uffff :p
 
 

 
Pronti per fare una sorpresa al festeggiato che era all’oscuro di tutto e invece di una tranquilla serata … si è trovato la casa invasa da figli, consorti e nipoti!!!!


Auguri super nonno!!!

SilvEdo

sabato 26 gennaio 2013

Auguri ballerina!!!!


Oggi c’è stata la festa di compleanno di una delle nostre nipotine … 8 anni!!!

E gli zii sono stati incaricati di fare una bella crostata che di solito è la torta che piace a tutti e
 

… della torta di compleanno!!! Pensa e ripensa e alla fine abbiamo deciso che … sarebbe stata una bella torta per la ballerina che vorrebbe diventare!! Beh per ora fa danza e sembra piacerle tanto!!! La festeggiata ha espresso le sue preferenze: cioccolato e panna!! Buongustaiaaaaa!!! ;)

Come base un pan di spagna alla Nutella … slurp … poi tagliata a metà, ammorbidita con una bagna fatta di acqua e zucchero (non si possono ubriacare i bambini vero?? Hihi) e poi nutella e panna montata … poi per fare aderire la pasta di zucchero … nutella anche sopra!! ^_^

 
 
Insomma non siete a dieta vero? Perché anche le foto un po’ fanno ingrassare!!! Dopo questi passaggi supercalorici abbiamo ricoperto le torte con la pasta di zucchero bianca e la torta rotonda che faceva alla base abbiamo aggiunto dei drappeggi rosa, delle coccarde bianche nei punti cardinali con sopra una farfalla e delle nappine. Per fare meglio i drappeggi abbiamo steso la pasta di zucchero molto sottile (la mettiamo ovunque molto sottile perché non ci piace troppo zuccherata la torta!!!) e poi l’abbiamo messa in “posa” per prendere la forma con dei bastoncini … et voilà … un drappeggio ehmmm quasi perfetto :p.

 

Dei piccoli fiorellini bianchi con il centro rosa per rifinire la parte superiore del drappeggio.




Il cuscino invece lo abbiamo fatto bicolore, sotto rosa e sopra bianco effetto trapuntato


 

E poi il via alla manipolazione … proprio come con il pongo da piccoli … abbiamo creato delle scarpette da ballerine, quelle piatte sul davanti per ballare sulle punte!!!



 
Che ne dite?? Si capisce cosa sono??? ^_^

Una spruzzata di colorante perlato …. ed infine il nome della festeggiata … e il montaggio!!!

Solo che in quest’ultima fase ci siamo resi conto che … le scarpette le avevamo messe troppo di lato e rimaneva un po’ vuota la torta, così con un coppa pasta rotondo abbiamo tagliato dei cerchi, con un Ball Tool abbiamo assottigliato i bordi e poi uniti questi petali per formare in fretta una rosellina da aggiungere … ed ecco a voi la torta finita!!!!


 
 
 Ha riscosso un ottimo successo, sia per l’estetica che per il gusto e … naturalmente noi gongolavamo!!!!!


Ma se avete dei consigli siamo tutti orecchie … ehmmm tutti occhi per leggerli, anche perché siamo auto-didatti e qualche segreto dagli esperti sarebbe molto apprezzato!!!!

Buon sabato sera a tutti … noi andiamo a fare addominali per smaltire … alzi la man0 chi ci ha creduto!!! Hihi

SilvEdo

venerdì 25 gennaio 2013

Un letto per Grisù


Quando il nostro primogenito è diventato grande aveva bisogno di un bel lettino tutto per lui, anzi non un lettino, un letto … da adulto!! E da bravi creativi non potevamo prendere un letto qualsiasi … bisognava personalizzarlo, così prendendo spunto da una puntata di Paint Your Life abbiamo deciso di fare un letto a castello a forma di … rullo di tamburi … camion dei pompieri.

Vista e rivista la puntata … abbiamo capito che … non si capiva niente, nessuna misura e poco funzionale in alcune parti, ma nell’insieme l’idea era (ed è) molto bella e di effetto!!! E poi … in casa c’è un piccolo Grisù!! ^_^

Quindi ci mettiamo all’opera e … progettiamo con le modifiche che lo rendo più consono alle nostre esigenze … poi un giro all’Ikea che è sempre la gioia di grandi e piccini!!! E così si prende questa lunghissima scatola che costringe la povera mamma a viaggiare un po’ … schiacciata!! :D
 

Per prima cosa abbiamo disimballato e montato il letto a castello già nella cameretta perché poi dalla porta non ci sarebbe passato!!!! E così lo spazio si è ridotto drasticamente … hihi … ma era per una buona causa!!!


Poi siamo passati alla verniciatura del telaio del letto, con un aiuto molto speciale!! ^_^


Sappiamo già cosa state pensando, ma non è sfruttamento minorile … è solo guadagnarsi le cose!! Vuole il lettino super mega meraviglioso?!?! Eheh … deve guadagnarselo!! :p

 
Essendo per bambini e dipinto all’interno sono stati naturalmente usate delle vernici ad acqua che non hanno il tipico odore impregnante delle vernici classiche e quindi non sono nocive!! Abbiamo utilizzato il nastro carta per delimitare le parti da non colorare per il cambio di tinta … e alla fine, lavorando di sera e nei fine settimana, ecco qui il letto dipinto … deve solo asciugare e poi si può togliere il nastro carta e passare al montaggio!


Nel frattempo abbiamo acquistato dei pannelli di compensato e li abbiamo creato dei fori che simuleranno i finestrini … il nostro camion ha anche il lunotto a differenza di quelli veri, ma almeno quando mamma e papà dovranno andare di notte in cameretta dal corridoio filtrerà un p0’ di luce, sufficiente a non baciare il peluche anziché il bambino … come faceva Fantozzi … anche se lui aveva un altro motivo e non il buio!! Ehehe

Anche i pannelli sono stati dipinti … ed una volta che è tutto asciutto, si può passare al montaggio … sempre con la mini manovalanza!! >3

Per la parte bassa del camion, dove poi abbiamo applicato i disegni delle ruote abbiamo deciso di dividere in due la lunghezza e tagliare due pezzi da unire poi con delle cerniere e renderli così basculanti, giusto per avere una altra scusa per andare all’Ikea e prendere due mega scatoloni di plastica per riporre lenzuola e coperte e recuperare così un po’ di spazio, che chissà perché è sempre troppo poco!!!!




Una volta che è tutto dipinto e montato … il letto è pronto, solo da decorare … scarichiamo così delle foto di ruote, strumenti vari (poi in un secondo tempo gli abbiamo aggiunto anche volante, tachimetro e autoradio all’interno perché il gioco ha preso un fascino insperabile!!), estintori e … immancabile una bella targa personalizzata!!!
 
Ed ecco a voi il risultato finale!! Visto dalle varie angolature per non perdersi nessun particolare!! ^_^
Da davanti …... e dietro!!









                      












Di lato!!!


con il particolare della parte basculante!! Bella idea non trovate?!?!


Naturalmente non poteva mancare il lampeggiante … funzionante!!
Lampeggiante non sirena!! Ahaha … mica siamo così masochisti!! :p


Ed eccolo finalmente nel suo insieme e … concedetelo nel suo SPLENDORE!!!


Il nostro “piccolo” cliente è rimasto molto soddisfatto e questo è quello che più conta … anche se poi abbiamo voluto esagerare e partecipare a un concorso per vincere … fama (o fame???!!!) e gloria


Ringraziamo nuovamente tutti coloro che ci hanno votato … sia tra i nostri conoscenti che tra gli estranei … siamo arrivati secondi per “mi piace” … ben 461 alla chiusura delle votazioni … anche se a oggi siamo a 507 … wooowwwww … quindi per loro abbiamo perso, invece per noi ABBIAMO VINTO!!!!!!!

Una bella sorpresa tutti questi apprezzamenti … vi lovviamo!! :*

Buona giornata creativa
SilvEdo

venerdì 11 gennaio 2013

Notte olimpica!!!!


Nel 2006 a Torino si sono svolte le olimpiadi invernali ... meraviglioso!!

Una atmosfera stupenda, città pulita, tifoserie avversarie a braccetto che festeggiavano giorno e notte ... un bar di ghiaccio ... una Torino magica!! ^_^


Ma non è tutto oro ciò che luccica ... e pensavo di avere capito cosa fare da grande ... diventare comica, o forse presentatrice di Zelig ... e così ogni tanto scrivevo qualche monologo ... questo è vecchiotto ma prendete i pop corn e mettetevi sul divano, piedi sul tavolino e ... buona lettura!!

Naturalmente fatti o cose sono puramente inventati ... oppure no .. hihi .. non posso dirvelo, ma potete sempre indovinare!!

Silvia
Finalmente dopo tanto pensare si è accesa una lucina nel mio cervello ... poi vista la depressione si è fulminata in automatico ... ma io non mollo ... ehhhmmmm ... o almeno cerco di farlo in silenzio ... così da poter fare le smorfie e incolpare il vicino ignaro!! Ebbene sì ... proprio questo è l'argomento del primo monologo del 2006 ... certo che è proprio un argomento di M ... eh sì ... è proprio così ... allora si parte ... ragazzi reggetevi bene ... e attenti a non scivolarci sopra ... il titolo del monologo è: "La notte olimpica".
Ma avete notato che seria ... addirittura il titolo ... beh, così l'editore fa meno fatica!! :P ... ah proposito … Editoreeeeee ... vuoi già i dati bancari?!?!? Tutto ha inizio sabato 18 Febbraio 2006 ... io e il mio baldo giovincello ... sinceramente non so bene chi sia questo Baldo, io mi ricordo un cagnone della Walt Disney ... o forse era dei miei vicini ... o forse l'ho sognato ... comunque con lui (dai Edo non fare quella faccia ... lo sanno tutti che eri tu ... vero?!?!) ci accingiamo a passare una piacevole serata in compagnia di X (per motivi di privacy sarà il nostro uomo misterioso, se poi lui vorrà venire allo scoperto … hihi) ... il tuffatore folle della pallavolo ... colui che con un solo tuffo riesce a bagnare la palestra come 10 secchi da 20 litri l'uno ... è che quando atterra si autostrizza come una spugna ... 'na tragedia ... soprattutto per chi come me non sa nuotare e ... detto tra noi ha anche un po' il terrore di fare la doccia ... fortuna che ho sempre i miei fidi braccioli e il salvagente con la paperetta ... beh la paperetta è addestrata e non è una paperetta, ma un paperetto ... togooooooo!!!!

Allora eravamo a un uomo un tuffo ... anche perché raramente sopravvive al primo!!! :D
Andiamo a cena da lui ... una serata tranquilla ... un piatto di pasta (per bisonti) e una bistecca di brontosauro ... una insalatina inventata con quello che c'era in casa ... una ciabatta, un cd vergine ... uno un po' più maiale ... insomma gli avanzi della settimana ... eheh ... se mi sente mi tira il collo ... ma si sa che per il pubblico nei monologhi un po' bisogna colorire ... La cottura delle bistecche (dopo naturalmente la cattura del preistorico animaletto gioviale e di compagnia) ha portato i pompieri al citofono di casa ... ehmmm ... un po' di fumo ... marooooonnnnn ... passa sta canna ... opppsss avvocato non sono stata io ... mi sono trovata in mezzo a gente strana con i capelli lunghi e che mi passavano questa penna fumante ... e io ho l'abitudine di mordicchiare il sedere delle penne ... beh non solo alle penne ... naturalmente prima di conoscere te Edo ... ok, forse è meglio che tronco prima di finire single in carcere!!! Quindi abbiamo aperto la finestra per ripulire l'aria ... ma una ondata di aria gelida (strano che facesse freddo ... è periodo di clima tropicale!!) si è avventata su di me e ha aspettato il momento giusto per riproporsi ... Dopo una allegra cenetta e una bottiglia di buon vinello in tre ... anche se Edo non ci riesce a stare dietro ... dilettante!! si parte per andare in centro ... destinazione ignota, ma con l'idea di fare l'alba (boom ... questa l'ho proprio tirata!) nel caos cittadino della notte olimpica ... majorettes ... bande (non teppisti, ma musicali) ... appuntamento in Via Garibaldi con Y (stesso motivo di prima) ... l'arbitro ... non era il puntino rosso ... quello sta ancora inseguendo una punto grigio ... solo che non siamo più noi ... ma è così contento che sembra brutto dirglielo!! :P – E poi questa è un’altra storia quindi il lettore non può capire e ridere come me hihi –

Parcheggiamo vicino (ironica) ... Corso Regina ... a piedi fino in Piazza Statuto e da lì in Via Garibaldi, facendo attenzione a non venire trascinati dalla folla festante ... ma lì in agguato inesorabile mi attendeva il freddo al pancino e la mia celeberrima tirchieria di voler tenere tutto per me e anche dentro di me ... "ma che strano rumore e che strano sobbalzo ... sarà un terremoto" ... ma il terremoto c'era all'interno del mio corpo.
Tutto d'un tratto gli occhi hanno iniziato a uscire dalle orbite e girare a velocità supersonica in senso antiorario (gravissimo ... fosse stato in senso orario sarebbe stato tutto sotto controllo) ... poi delle gocce di sudore gelate su tutto il corpo ... vampate di calore ... colorito cadaverico ... mani sudate, praticamente grondanti, insomma potevo annaffiare tutto il parco Vallere, ma forse sarei stata rinchiusa alle Vallette ... o vice versa ... mah ... in realtà poi si è scoperto che oltre ad annaffiarlo avrei anche potuto concimarlo!! di nuovo quel rumore sordo e interno e quel movimento sussultorio solo da me percepito e poi la terribile scoperta ... un attacco di quella cosa che gli scienziati ancora nel 2006 non si riescono a dare una soluzione ... dissenteria fulminea ... ti prende ovunque tu sia e poco le importa se sei ricco o povero ... simpatico o antipatico ... grasso o magro ... quando ti prende è la tragedia!!! E così con un sorrisetto molto naturale dico ai miei tre compagni di avventura (o sventura?!?!) "io dovrei andare alla toilette" (con la finezza che mi contraddistingue anche nei momenti meno felici della mia spensierata vita!!!) ... tranquilli mi dicono "va bene ... andiamo al McDonald di Piazza Castello" ... ok, dico io ... ma il nemico non ti dà tempo … attacca e i pantaloni si riempiono ... così ho convinto tutti che avevano una voglia matta di bere qualcosa ... chi una coca ... chi un caffè e chi un leggerissimo niente ... e timidamente chiedo alla barista "scusi il bagno!" ... troppo timida, la barista non sente ... allora Edo prende in mano la situazione e chiede con più enfasi "SCUSI IL BAGNO!" ... la barista lo guarda e gli sorride (ringrazia che non stavo bene altrimenti quella notte per lei passava la fatina dei dentini che portava i soldini per ogni pezzettino di avorio che le staccavo) e con molta gentilezza risponde "E' fuori, serve la chiave ..." era già partita la staffetta che come testimone aveva la chiave ... ma la barista risponde "... ma è già occupato e devono riportarcela" ... tadatada ... il terrore sul mio volto e su quello di Edo che ormai aveva intuito cosa stava succedendo ... sì sa che è perspicace e quando gli ho detto "me la sto facendo addosso!" ha subito intuito la gravità della situazione ... ogni persona che entrava veniva scrutata da cima a fondo a raggi X alla ricerca della chiave perduta ... finché dopo un paio di minuti di terrore (e qualche puzzetta ... scherzo) entra un signore con una faccia rilassata ... come chi si era appena alleggerito e Edo gli chiede se è lui il possessore (argghhh!) della chiave del bagno ... lui con faccia tranquilla e pacifica ... troppo pacifica ... fa vedere la mano dove risplendeva la chiave ... i miei occhi si sono illuminati ... ma il possessore (sempre più argghhh!) risponde "sì, ma la devo ridarla al banco del bar!" ... con toni gentili Edo dice "non c'è bisogno gliel'abbiamo già chiesta, può darla a noi!" ... ma il possessore (al culmine dell’argghhh) risponde sorridendo "no, la devo ridare al bancone" ... mentre si appresta a passarla alla barista Edo lo placca, con uno scatto felino gli scippa la chiave ... io ormai mi ero incamminata correndo sempre a gambe incrociate e con un tappo di Martini nel sedere (that's a party) e chiedendo sostegno ... mi lancia la chiave e mi raggiunge ... tra noi e il bagno ormai c'era solo più un portone ... un respiro e con calma infilo la chiave ... sì ... è lei ... entro ormai salva nel cortile e mi chiedo dov'è il bagno ... con frenesia guardo a destra e poi a manca, ma si sa che ciò che manca a manca non manca a destra ... e manco a farlo apposta capisco che l'insegna illuminata con la scritta " toilette " indica la mia salvezza ... ormai allo stremo delle forze mi accingo a entrare e ... beh ... non è che posso raccontarvi tutto ... Ormai alleggerita e con un colorito normale lavo il pavimento del bagno ... non che l'esplois sia stato così esplosivo, ma mi piace lasciare più pulito di come ho trovato ... esco ... nel frattempo il portone era aperto e due entrano indicando il bagno quasi gridando ... "è qui!" ... un'altra vittima di questa peste del duemila!!! Guardo con aria innocente i miei compagni ... uno voleva andare in bagno ma l'ho sconsigliato anche per la presenza di quei loschi tipi ... che tra l'altro non ce l'hanno fatta!!! Mentre ci incamminiamo verso Piazza San Carlo penso ... mhhh considerando che è una settimana che tengo tutto per me con tanto affetto forse ... ma ecco arrivare un altro movimento interno, più debole dei primi, ma comunque sbalorditivo ... con un sorrisetto guardo Edo che capisce che le cose si potrebbero mettere male e con gentilezza salutiamo dicendo che non mi sento molto bene ed è tardi e domani mattina dobbiamo studiare e ... aiuttttttoooooooo!!!

Con passo allegro ... almeno qualcuno lo era in quella situazione di M ... recuperiamo la macchina ... naturalmente uno ci aveva parcheggiato nel cofano e l'uscita è stata più lunga del previsto ... un altro colpo ... riusciamo ad uscire, ma non sappiamo dove andare ... attacchiamo il navigatore, ma si sa che la signorina al suo interno ogni tanto dà festini e ci mette un po' a riprendersi ... noi intanto iniziamo ad andare "a naso" verso casa di Edo ... naturalmente andiamo dalla parte opposta ... 2.7 km. ci seperano ... la signorina si riprende e deridendomi ci fa tornare a casa di Edo ... ma nel tragitto ho rischiato di rimanere offesa ... ma di brutto, brutto, brutto ... ormai allo stremo delle forze chiedo in lacrime di fermarsi per poter esplicare i miei bisogni tra due autovetture ... ma l'idea di dover recuperare con il sacchettino la produzione fa mettere le ali a Stabilo (nome della macchina causa colore giallo fosforescente) e a Edo ... raggiungiamo casa di Edo ... la meta più vicina ... mi dà una bomboletta di deodorante e si mette al riparo sotto i letti con i gatti che miagolano ormai consci di ciò che sta per succedere ... e prrrrrrrrrr ... ahhhh ... che sospiro di sollievo ... però io lo dico sempre che la finestra del bagno che dà sulle scale del condominio è una pessima idea!!! Finalmente sono potuta tornare a casa e come ogni storia che si rispetta la beffa sta nel fatto che da allora più niente ... neanche come una capretta ... niente ... aspetterà in sordina il prossimo sabato ... quando incurante del pericolo cercherò di partecipare alla prossima Notte Olimpica?!?! Lo saprete tra una settimana!!!
Mhhh ... che notte di … hihi !! :D

 

mercoledì 9 gennaio 2013

Perché un blog?


Già perché abbiamo aperto un blog????

Perché ce l'hanno tutti non potevamo essere da me ... hihi ... naturalmente scherzooooo!!! Perché vogliamo condividere in rete il nostro essere un po' matti e invadere la nostra piccola casa di materiali di tutti i generi che poi prendono vita!!!

Immagino che ora venga spontaneo chiedere chi siamo???

SilvEdo ... ovvero Silvia e Edoardo, moglie e marito, ma anche mamma e papà di due bei bimbetti!! eheh ... dite che sono di parte?!?! naaaaa!! ^_^

La passione di creare in realtà è una passione della parte femminile della coppia, ma ... aaahhhh l'amoreeeeeee ... ti porta a condividere e magari anche a fare corsi per bomboniere o per gioielli in mezzo a tutte donne e diventare anche un po' "l'uomo ideale che non solo non sbotta alle manie della moglie, ma la accompagna per starle vicino"!!! <3 <3

Iddilio conclusosi con la nascita dei figli ... una ai corsi e ... uno a casa!! ;)

Piano piano, dopo un naturale rodaggio con questo "coso" ... ehmmm blog :D ... pubblicheremo i nostri lavoretti vecchi e mano a mano che ne faremo altri anche quelli nuovi ... ma se proprio non resistete ... potete sempre andare a curiosare su facebook dove siamo già attivi!


Naturalmente siete tutti invitati e bene accetti a richiederci amicizia ... sarebbe un onore per noi!!!!

https://www.facebook.com/silvedo.creation?ref=ts&fref=ts


Appena capiremo anche come si fa a personalizzare il coso ... opppsss sempre blog ;p ... vedrete che diventerà anche più ... gradevole alla vista!!! Per ora portate pazienza e se avete suggerimenti sono sempre bene accetti!!

Un abbraccio

SilvEdo Creation